Vecchio Ginkgo
Vecchio sapiente,
con i tuoi rami sinuosi e cadenti, mille anni di storia tu ci racconti.
Sotto le tue fronde: Animali infreddoliti hanno trovato riparo, uomini innamorati e
uomini che si sono lasciati, insieme a bambini accompagnati dal sole,
e dalla luna.
Vecchio Ginkgo
con le radici aggrappate,
su pietre scalfite dal tempo, e scolpite,
ora sei vicino al declino, ma meriti sempre rispetto, quando un giorno,
la tua ombra verrà meno, ti ricorderò con amore,
ti saluterò in silenzio,
e guardandoti per l’ultima volta, mi allontanerò da te, indietreggiando,
facendoti un inchino.
Pruscini Fabrizio ( Pittore e Poeta)
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Category3. IncontrArti